Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da novembre, 2024

Mid Term

1- Scelta dell'area e della tessitura  2- Prima sovrapposizione della tessitura sull'area di progetto  3- Ricerca sul programma  4- Scacchiera 5- Prove planimetriche e schizzi 6- Prove volumetriche  7- Planimetria definitiva 8- Layer (Edificio, pavimentazioni e aree verdi) 

Extempore

 

Choon Choi

  Biografia Choon Choi è un architetto e accademico sudcoreano, nato nel 1971, rinomato per il suo lavoro nel campo del riutilizzo adattivo delle strutture e per il suo impegno nella preservazione del patrimonio culturale attraverso un'architettura innovativa. Professore associato presso il Dipartimento di Architettura e Ingegneria Architettonica dell'Università Nazionale di Seoul, dirige il Laboratorio per la Cultura dell'Architettura (LAC), un centro di ricerca interdisciplinare che esplora il contesto storico e culturale dell'architettura contemporanea in Corea.  Choon è stato curatore della Biennale di architettura e urbanistica di Seoul (2021) e del padiglione coreano alla Biennale di Venezia (2018). La sua carriera accademica è iniziata alla Parsons School of Design e alla Columbia GSAPP di New York. In Corea, ha insegnato alla Konkuk University e alla Korea University prima di entrare a far parte del Dipartimento di architettura della SNU nel 2013.  Tra le opere

Scacchiera+Bang

Zaha Hadid, Vitra Fire Station, Germany 1990-1994 Sintesi  sesta parte del libro "Architettura e Modernità- Dal Bauhaus di Gropius alla rivoluzione informatica di Ito" del Professore Antonino Saggio. La sesta parte intitolata “Gli anni dei contesti e dei palinsesti" del libro Architettura e Modernità dal Bauhaus di Gropius alla rivoluzione informatica di Ito esplora gli anni Ottanta nell'architettura, segnati da una crescente attenzione al contesto urbano, sociale e naturale. In particolare, si analizzano i temi della stratificazione e della "tessitura", con un focus su come l'architettura interagisce con il paesaggio e la storia. L'anno simbolo di questo cambiamento è il 1978, con eventi che segnano un punto di svolta nella storia globale e nella pratica architettonica. La mostra "Roma Interrotta" del 1978 rappresenta un momento cruciale, reinterpretando la Pianta di Nolli del 1748 per esplorare la fusione tra costruito e natura. Archit

Layer

I TESSITURA Ho preso come punto di partenza il modo in cui il fiume Tevere scorre a Roma. Mi sono ispirata a questo movimento dell'acqua per creare un disegno ripetuto. All'inizio ho pensato di ripetere questo disegno in linee parallele, come le onde del fiume. Poi ho immaginato di creare una sorta di rete, sempre basata sul movimento del Tevere, ma che si estende in tutte le direzioni. Ho deciso successivamente di ruotare la griglia parallela rispetto al lotto di progetto.  II TESSITURA  La seconda tessitura che ho sviluppato è strettamente legata al contesto urbano circostante. Data la forte densità edilizia dell'area, ho ritenuto fondamentale analizzare le relazioni tra il lotto e gli edifici limitrofi. Ho prolungato le linee dei fronti edilizi esistenti per creare una trama che si integra con la struttura urbana preesistente Sovrapposizione Prova 1 Sovrapposizione  Percorsi Spazi verdi e non  Prova 2 Sovrapposizione Percorsi Spazi verdi e non